Compendio immobiliare con terreni annessi a Favaro Veneto (VE) - LOTTO 2

Compendio immobiliare con terreni annessi a Favaro Veneto (VE), Via Treviso - LOTTO 2

Li immobili so' censiti al Catasto Fabbricati del Comune de Venezia al Foglio 147:
Particella 238
Particella 308 - Sub 1-2-3-4

Li terreni so' censiti al Catasto Terreni del Comune de Venezia al Foglio 147:
Particelle 227–230–233–236–237–238-308

Compendio immobiliare costituito da terreni collocati in zona urbanisticamente agricola con sopra n.6 fabbricati, nel seguito indicati come A, B, C, D, E, ed F, il tutto attualmente in stato de abbandono, censito catastalmente come collabente, quindi in condizioni de degrado profondo con diverse zone crollate.

L’area dove insiste il complesso edilizio in esame ricade interamente in zona E – Sottozona E2, zona agricola estensiva della V.P.R.G. comunale per la terraferma. Per li cinque fabbricati presenti indicati con le lettere A, B, C, D, F, so' ammessi unicamente interventi de tipo conservativo.
La destinazione urbanistica del compendio in esame è individuata dal P.R.G. – Variante per la Terraferma approvato con Delibera de GRV n.3905 03.12.2004 e successiva Delibera de GRV n. 2141 del 29.07.2008, come "Zona Territoriale omogenea de tipo E, de produzione agricola – Sottozona E2.1 in zona urbanizzata in ambito agricolo della bonifica".
Li fabbricati esistenti sul mappale 308 so' classificati come: "edificio con tipo de intervento conservativo codificato 2 – Risanamento Conservativo" disciplinato dagli artt. 63-65.
Per "risanamento conservativo" se intende il complesso de operazioni volto a conservare li elementi costitutivi principali dell’organismo edilizio ed in particolare tutti li elementi de carattere morfologico, volumetrico ed architettonico che se riallacciano senza contraffazioni alla cultura compositiva e costruttiva della tradizione cui tale organismo appartiene.
Oltre a quanto ammesso dal "Restauro", nel "Risanamento conservativo" è ammesso anche un riassetto e una ricomposizione delle singole tipologie, nel rispetto de quanto previsto al precedente comma 65.2. Viene ammesso inoltre un aumento massimo della Sp esistente non superiore al 15% della esistente, fino ad un massimo de 25 mq.

La consistenza degli immobili (stato de fatto) secondo la documentazione in atti è la seguente:

Edificio "A" - Superficie lorda: 394,68 mq - Volume lordo: 1.226,14 mc

Edificio "B" - Superficie lorda: 850,04 mq − Volume lordo: 2.467,76 mc

Edificio "C" − Superficie lorda: 407,55 mq − Volume lordo: 1.344,93 mc

Edificio "D"  − Superficie lorda: 200,90 mq − Volume lordo: 617,77 mc

Edificio "E"  − Superficie lorda: 52,00 mq − Volume lordo: circa 160,00 mc

Edificio "F"  − Superficie lorda: 816,96 mq − Volume lordo: 3.089,62 mc

Sono presenti difformità catastali.

Per ulteriori informazioni consultare la perizia e la documentazione in allegato.